Fiori di Bach

Nella mia terapia utilizzo sempre i fiori di Bach per facilitare il naturale emergere delle emozioni del paziente armonizzando e ristrutturando gli stati affettivi del Sé.

I fiori vengono utilizzati durante tutto il percorso terapeutico che va dall’inizio alla fine della cura. Essi agiscono attraverso un processo di risonanza emozionale, nel senso che tendono a far riemergere le dimensioni conflittuali del paziente per attivare e catalizzare gli stati di consapevolezza del Sé.

Questo ci dà una chiara dimostrazione di come i Fiori di Bach si inseriscono nel sistema della Psicoterapia del Sé Multimodale dove l’obiettivo finale è lo stesso che Bach ha evidenziato nella sua ricerca terapeutica: vivere in maniera sana armoniosa con la parte più vera, genuina e profonda del proprio essere, il Vero Sé.

Anche il concetto di malattia si configura sullo stesso schema; la malattia nasce quando c’è un conflitto e una distorsione, un impedimento alla realizzazione del nostro Vero Sé. Quando nascono cioè delle interferenze, degli stati emozionali negativi, dei sintomi dolorosi e disfunzionali tra il modello esistenziale genuino, il Vero Sé e il modello esistenziale indotto, il Falso Sé. Ecco allora che si disarmonizzano il corpo, la mente e le emozioni portando il Sé in uno stato di confusione, fragilità e conflittualità.

Il Dr. Bach individuò, negli anni ’30, 38 condizioni psicologiche nel comportamento umano, e si mise alla ricerca dei fiori e delle piante che in natura esprimessero quelle condizioni della psiche umana. I rimedi di Bach vengono preparati con i fiori delle piante perché “è nel fiore che va cercata la forza guaritrice, in particolare in quei fiori primaverili ed estivi a cui il sole dà il massimo della propria forza” in quanto il fiore agisce in particolare come frequenza e vibrazione elettromagnetica (energia): “il fiore abbracciato dal sole e dall’aria si commuove e rilascia la sua anima”.

Il fiore tende, liberando la sua energia positiva, a stimolare le risorse interiori del  paziente e armonizzando i conflitti attiva la consapevolezza del Sé per vivere una vita migliore possibile.

Il metodo dei Fiori di Bach si basa su sette gruppi corrispondenti ad un preciso stato d’animo e ad una particolare situazione emotiva negativa. Questi sono: rimedi per la paura; per coloro che soffrono di incertezza; per coloro che non hanno interesse per il presente; per coloro che vivono nella solitudine; per coloro che sono eccessivamente sensibili alle influenze altrui; per coloro che vivono lo sconforto e la disperazione; e per coloro che si preoccupano troppo del benessere altrui.

Come si è visto, i Fiori vengono scelti in base ad uno stato negativo emozionale; perciò non esistono rimedi per un sintomo o per una malattia ma solo rimedi per ogni singolo individuo. Ogni paziente è un unicum e va inquadrato nella sua individualità: per le sue esperienze, per le sue emozioni, per come reagisce e interagisce nelle situazioni della sua vita.

Gli stati d’animo sui quali si dovranno prescrivere i Fiori devono essere attuali, presenti e preminenti: questo in quanto gli stati d’animo emotivi del paziente vanno rilevati e percepiti attraverso la relazione empatica con il terapeuta. Per non svilire il profondo ed essenziale valore terapeutico dei Fiori di Bach è necessario che essi vengano prescritti da un terapeuta all’interno di un percorso di terapia del Sé.

I Fiori, all’interno del percorso terapeutico del Sé Multimodale, agiscono anch’essi nell’area dell’Autoconsapevolezza (per riassaporare gli elementi L’Autoconsapevolezza è, quindi, il primario fattore terapeutico e la floriterapia di Bach si inserisce in questo percorso come catalizzatore e armonizzatore, addolcendo i conflitti e le resistenze del paziente e attivando le sue qualità positive e le sue risorse interiori.

I Fiori di Bach non sono una terapia ma sono uno strumento all’interno della terapia poichè mettono in moto la capacità di elaborazione e di risonanza intima per lo sviluppo. Sono fondamentalmente degli armonizzatori emozionali

I 38 rimedi di Bach sono stati suddivisi dal Dr. Bach in 7 gruppi fondamentali, cioè stati d’animo o modi di essere psicologici esistenziali di base, inerenti sia strutturazioni definite di personalità che influenzano negativamente la salute, sia “momenti” non definitivi della psiche, ma appunto transitori.

Rimedi per:

– Insufficiente interesse delle circostanze presenti e scarsa partecipazione
– Il senso di solitudine
– L’eccessiva sensibilità alle idee ed alle influenze esterne
– La depressione, la disperazione, la rassegnazione, lo scoraggiamento
– La paura